Oggi 17 luglio 1977 sono state colpite e sabotate le costruzioni di nuove “carceri-modello”. Veri e propri lager, (tombe per i vivi in cui viene praticato l’annientamento totale del prigioniero) contemporaneamente a Firenze e a Livorno, città in cui si è resa possibile l’azione tecnico-operativa.
Con il preciso intento di individuare, rendere manifesto, e controbattere il criminale progetto di ristrutturazione capitalista, che risolve l’antagonismo di classe con l’annientamento di proletari, rivoluzionari e oppositori al suo piano omicida. I compagni riaffermano l’unità del movimento di classe nella solidarietà e nella resistenza armata con il proletariato lagherizzato dal capitale e dallo Stato.
Contro il riassetto capitalistico, contro la detenzione–sterminio. Libertà ai compagni prigionieri.
Un pensiero su “Comunicato sull’attacco contro la costruzione delle nuove carceri di Firenze e Livorno”