Nella notte tra il 18 e il 19 giugno 1978 abbiamo colpito la sede della Democrazia Cristiana di Aosta. Questo, come avviso, affinché sia revocato il permesso concesso al movimento sociale italiano di continuare a parlare nelle piazze di Aosta; perché la DC è simbolo di speculazione, sfruttamento, di cui il caso Leone è solo un esempio. La DC vuole farci scendere in piazza per farci scontrare con i fascisti e massacrare dalla polizia. Non permettiamo che altri compagni vengano uccisi in piazza ed allora usiamo queste armi contro i fascisti e coloro che gli permettono di parlare. Quest’azione è la dimostrazione della nostra forza e della nostra intenzione. Non è che l’inizio.
CREARE 10, 100, 1.000 NUCLEI ARMATI.
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